il museo degli aquiloni
un museo volante itinerante
la storia |
George Pocock e la Char Volant |
George
Pocock
Se il primo volo planato fu opera di Cayley, il primo sollevamento umano
realizzato in occidente per mezzo di un aquilone è merito di George
Pocock, un maestro di scuola inglese che nel 1825 sollevò sua figlia
fino ad un'altezza di 90 metri, usando come aquilone una losanga ad arco
alta quasi dieci metri. Non conosciamo i commenti della figlia di Pocock,
che comunque riuscì a tornare a terra sana e salva. Nel 1826 Pocock brevettò la sua celebre "char-volant", la macchina volante, una carrozza trainata da un treno di aquiloni e capace di trasportare 4 o 5 persone ad una velocità dichiarata dal costruttore di quasi 40 chilometri all'ora. La parte più preziosa della macchina volante di Pocock era il comando degli aquiloni: una manopola con quattro fili che andavano ai quattro estremi dell'aquilone, manovrando i quali era possibile regolare sia l'angolo di attacco al vento che, soprattutto, l'inclinazione trasversale. In questo modo gli aquiloni di Pocock potevano volare anche in direzione diversa da quella del vento permettendo così in teoria alla carrozza di muoversi liberamente usando gli stessi criteri della navigazione a vela.
La prima prova su
strada fu effettuata con successo l'otto gennaio del 1822. Pocock usò
gli aquiloni anche per trainare
un'imbarcazione durante la regata di Liverpool nel luglio del 1828,
risalendo il vento per tutto il tratto di ritorno. |